venerdì 3 maggio 2019








Abbiamo partecipato a Pisa agli incontri con gli scrittori Katja Petrowskaja e Wladimir Kaminer organizzati di recente dal Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell'Università di Pisa con autori della letteratura tedesca contemporanea e appartenenti al mondo ebraico. Katja Petrowskaja scrittrice ucraina è l'autrice del bellissimo romanzo scritto in tedesco "Forse Esther" (Adelphi) in cui si mescolano le storie di vita familiare a Kiev e il dramma degli ebrei dell'est europeo. Anche Wladimir Kaminer scrive in tedesco ma è di origine russa. E' autore di diversi romanzi e raccolte di racconti come "Russendisko" (pubblicato in Italia da Guanda) e "Niente sesso: eravamo socialisti. Miti e leggende del secolo scorso", editi in Italia da Mimesis, storie scoppiettanti sul mondo dell'emigrazione est europea in Germania. Ne abbiamo parlato con il Prof. Fabrizio Cambi germanista, traduttore ed esperto di letteratura concentrazionaria, Serena Grazzini, ricercatrice di Letteratura Tedesca presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell'Università di Pisa nonché organizzatrice degli incontri letterari, e Laura Forti, autrice teatrale e assessore alla cultura della Comunità Ebraica di Firenze. Musiche tradizionalii ebraiche dell'Est Europa...


Lo storico Eric Gobetti converserà con il conduttore di Balkania, Marcello Cella, sul libro e documentario "Sarajevo Rewind- Cent'anni di Europa", su viaggi nel tempo e nello spazio della ex Jugoslavia.
L'Orsa Minore è lieta di ospitare lo storico Eric Gobetti, per una chiacchierata - intervista sul suo libro "Sarajevo Rewind - Cent'anni d'Europa". 
A conversare con lui sarà il giornalista Marcello Cella, conduttore del programma radiofonico Balkania.

"Il 28 giugno 1914 a Sarajevo due colpi di pistola mettono fine alla belle époque e danno origine al “secolo breve”, il secolo delle guerre mondiali, dei conflitti di massa, dei regimi totalitari, delle grandi ideologie, delle grandi tragedie. Gavrilo Princip e Franz Ferdinand. Due uomini, due viaggi verso la fine, e l’inizio. A Sarajevo si compiono i loro destini. Oggi, 100 anni dopo, cosa rimane di quel mondo, cosa rimane della memoria di questi due protagonisti della storia del Novecento?
Da Vienna e da Belgrado a Sarajevo, due viaggi fra nazioni, nazionalismi e realtà politiche sovra e pluri-nazionali. Due viaggi attraverso un secolo, nel cuore dell’Europa di ieri e di oggi."+

Eric Gobetti (Torino 1973) è uno storico free-lance e tiene famiglia: in sostanza vive d’espedienti. Da anni tiene lezioni e conferenze sulla storia jugoslava, da Gavrilo Princip ai giorni nostri. Ha pubblicato diversi libri tra i quali: Dittatore per caso. Un piccolo duce protetto dall’Italia fascista (L’ancora del Mediterraneo 2001), sul movimento croato Ustascia negli anni Trenta; L’occupazione allegra. Italiani in Jugoslavia 1941-1943 (Carocci 2007); Alleati del nemico. L’occupazione italiana in Jugoslavia (Laterza 2013). Nel frattempo esplora i Balcani e organizza viaggi di turismo storico nei paesi della ex Jugoslavia. Molte delle sue avventure le ha raccontate nel diario-reportage Nema problema! Jugoslavie, 10 anni di viaggi (Miraggi 2011). Recentemente si è dato al cinema, collaborando con RaiStoria e realizzando diversi prodotti video tra cui Bruce Lee Tvoj Mostar e Around Mostar, The Bridge and Bruce Lee. Nel 2016 è uscito il suo primo documentario storico: Partizani. La Resistenza italiana in Montenegro.
ìPerché la qualità prima del clown – come veniva e viene chiamato – è il dir la verità.